Il viaggio in autobus si è trasformato in un’odissea? L’autobus è arrivato in ritardo o è stato cancellato? Ci sono stati problemi o incidenti?
Chiama lo 06 948 070 41 o compila il modulo di contatto dello sportello online.
SERVIZI DI TRASPORTO PER DISTANZE SUPERIORI AI 250 KM
Conosci le informazioni che hai diritto di ricevere?
- In caso di ritardo o cancellazione di un viaggio in autobus, il vettore o l’ente di gestione del servizio è tenuto ad informare tempestivamente - e comunque non oltre 30 minuti dall’orario di partenza previsto - i passeggeri
- nel caso di perdita di viaggi in coincidenza a causa della cancellazione o del ritardo il passeggero ha diritto di essere informato su eventuali collegamenti alternativi.
Quali diritti sono riconosciuti al passeggero in caso di ritardo o a cancellazione?
In caso di cancellazione o di ritardo superiore alla partenza di 120 minuti o di overbooking devono esserti garantiti:
- la scelta tra il rimborso del biglietto e la prosecuzione con trasporto alternativo alle stesse condizioni e senza spese aggiuntive – se la scelta non ti viene offerta e sei in partenza, hai diritto oltre al rimborso al pagamento del 50% del biglietto
- assistenza “materiale” (spuntini, pasti e bevande nonché, in caso di necessità, la sistemazione alberghiera per un massimo di due notti, per un importo totale di 80 euro a notte, tranne in caso di condizioni meteorologiche avverse o gravi catastrofi naturali) in caso di cancellazione o a seguito di un ritardo di oltre 90 minuti nel caso di viaggi di oltre tre ore
- il rimborso o reinstradamento in casi di accettazione di un numero di prenotazioni superiore ai posti disponibili cosiddetto “overbooking”, in caso di cancellazione oppure a seguito di un ritardo di oltre 120 minuti dall’orario di partenza previsto
- assistenza specifica gratuita nei confronti delle persone con disabilità o a mobilità ridotta sia presso le stazioni che a bordo degli autobus, nonché, ove necessario, il trasporto gratuito per gli accompagnatori
Per approfondire i tuoi diritti, guarda:
Video-tutorial ART sui diritti dei passeggeri che viaggiano in AUTOBUS
SERVIZI DI TRASPORTO PER DISTANZE INFERIORI AI 250 KM
A tutti i passeggeri di autobus a prescindere dalla distanza di percorrenza, quindi, anche nel caso di viaggi inferiori ai 250 km occorre garantire i seguenti diritti:
- non discriminazione basata direttamente o indirettamente sulla cittadinanza, in termini di tariffe e condizioni contrattuali per i passeggeri
- trattamento non discriminatorio nei confronti di persone con disabilità e a mobilità ridotta nonché risarcimento per perdita o danni subiti dalle attrezzature per la mobilità in caso di incidente
- informazioni sul viaggio a tutti i passeggeri prima e durante il viaggio stesso, nonché informazioni generali sui loro diritti presso le stazioni oppure on-line; ove possibile, tali informazioni sono fornite in formati accessibili a richiesta, per favorire le persone a mobilità ridotta
- sistema di trattamento dei reclami predisposto dai vettori e a disposizione di tutti i passeggeri.
COSA FARE IN CASO DI DISSERVIZI?
Il passeggero può presentare reclamo alla compagnia, direttamente o tramite il Movimento Consumatori
Se la risposta non arriva entro 3 mesi puoi possibile presentare reclamo all’Autorità di Regolazione dei Trasporti.
L'Autorità di regolazione dei trasporti è l’organismo responsabile dell’applicazione delle disposizioni del Regolamento UE 181/2011 in Italia, competente in caso di violazioni all’irrogazione delle sanzioni previste con D.lgs 4 novembre del 2014 n.169. Sul sito dell’ART sono visionabili le modalità e i termini per inoltrare il reclamo.
Per approfondire: consulta la normativa europea: Regolamento (UE) 181/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio europeo