Sede nazionale
Via Piemonte 39/A 00187 Roma
Via Piemonte 39/A 00187 Roma
Per il caldo record e rete elettrica inadeguata a Catania, negli ultimi giorni sono stati frequenti e lunghi blackout, con interruzioni nelle forniture dell’energia elettrica e dell’acqua. Dopo le fiamme e la chiusura dell’aeroporto non hanno tregua i catanesi e i loro turisti.
I catanesi, sia consumatori che commercianti e gestori di attività commerciali, possono però chiedere risarcimenti e indennizzi.
Se vuoi conoscere i tuoi diritti, se vuoi segnalare il tuo caso, o hai bisogno di assistenza puoi telefonarci allo 06 948 070 41 o compilare il modulo di contatto dello sportello online.
Per l’energia elettrica, come funzionano e a quanto ammontano gli indennizzi?
L’Autorità per l’Energia Elettrica (ARERA) ha previsto rimborsi automatici in bolletta, in caso di interruzioni continuative che vanno fino a 1.000,00 euro (nel caso di interruzioni particolarmente prolungate, fino a 240 ore):
In caso di mancato accredito, il consumatore può richiederlo al proprio venditore o direttamente al distributore locale presentando una domanda entro sei mesi dall'interruzione. L’accredito dovrà avvenire entro tre mesi.
Ci sono indennizzi anche per la sospensione del servizio idrico?
Come comunicato dal gestore della rete elettrica E-Distribuzione, pare che la causa sia dovuta a un incendio che ha interessato le cabine di trasformazione da cui uno “stacco di energia sui pozzi gestiti dalla Sidra”, la società che gestisce l’acquedotto catanese.
Nel settore idrico esistono l'Arera ha previsto degli standard specifici relativi alla qualità tecnica del servizio
Indicatore |
Standard specifico |
Durata massima della singola sospensione programmata |
24 ore |
Tempo massimo per l'attivazione del servizio sostitutivo di emergenza in caso di sospensione del servizio idropotabile |
48 ore |
Tempo minimo di preavviso per interventi programmati che comportano una sospensione della fornitura |
48 ore |
In caso di mancato rispetto degli standard fissati dall’ARERA l'utente finale ha diritto ad un indennizzo automatico da 30 a 90 euro.