Telemarketing selvaggio

Sei stufo di essere tempestato da chiamate di call center o squilli provenienti da sistemi automatizzati che ti offrono le promozioni dell’ultim’ora? Ora finalmente è possibile porre un freno anche a questo tipo di pubblicità telefonica. 

Per informazioni e assistenza puoi telefonarci al numero 06 948 070 41 o compilare il modulo di contatto dello sportello online.

Un primo strumento efficace per tutelare la tua privacy contro il telemarketing aggressivo è il Registro pubblico delle opposizioni (RPO). Ecco come iscriverti e quali altri accorgimenti puoi attuare per tutelarti in maniera efficace.

L’RPO è un servizio pubblico gratuito gestito dal Ministero dello Sviluppo economico ed è a disposizione degli utenti di servizi di telefonia fissa e mobile. Chi si iscrive al registro esprime il proprio rifiuto a ricevere telefonate promozionali effettuate sia tramite operatore sia per mezzo di messaggi preregistrati o software vocali.

Iscrivendosi all’RPO, si annullano tutti i consensi alle chiamate promozionali concessi anche precedentemente. Il registro deve essere consultato ogni mese da ogni operatore di telemarketing o teleselling e prima di svolgere le campagne pubblicitarie tramite telefono. Questo garantisce, in teoria, di non ricevere telefonate indesiderate.

Da luglio 2022, l’RPO, che prima era limitato alle utenze fisse inserite negli elenchi telefonici, è accessibile anche alle utenze mobili (circa 78 milioni di SIM).

Per iscriversi al Registro si può:

- compilare il modulo elettronico scaricabile dal sito www.registrodelleopposizioni.it e inviarlo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;

- chiamare il numero verde 800265265 per le utenze fisse o il numero 0642986411 per le utenze mobili.

Con le stesse modalità si possono aggiornare i propri dati o revocare l'iscrizione al registro.

La procedura di iscrizione si conclude entro 1 giorno lavorativo dalla ricezione della domanda, ma diventa efficace solo entro i successivi 15 giorni.  La durata dell'iscrizione è a tempo indeterminato, ma può essere rinnovata se si vogliono annullare i consensi al telemarketing rilasciati dopo l’iscrizione.

La registrazione all’RPO azzera i consensi concessi prima dell’iscrizione, ma non vale per quelli rilasciati a gestori di servizi continuativi del settore telefonico o energetico con i quali si ha sottoscritto un contratto di fornitura che, al momento dell’iscrizione, sia attivo o cessato da non più di 30 giorni.

Inoltre, l’iscrizione all’RPO non è efficace per i consensi per scopi promozionali rilasciati dopo l’iscrizione al registro.

In ogni caso, se si ricevono chiamate indesiderate, si può fare una segnalazione al Garante della Privacy. La violazione del diritto di opposizione degli utenti prevede l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie fino a 20 milioni di euro per le imprese, fino al 4% del fatturato totale annuo dell’esercizio precedente.

Se nonostante l’iscrizione al RPO, si continuano a ricevere chiamate pubblicitarie, è molto probabile che, sottoscrivendo un contratto per un determinato bene o servizio si sia espresso il consenso al trattamento dei dati personali a fini pubblicitari. Quindi è necessario porre attenzione alle clausole contrattuali, avendo presente il principio che non è obbligatorio, ai fini della sottoscrizione di un qualunque contratto, accettare che i propri dati siano usati per ricevere promozioni o offerte. Inoltre si consiglia di rinnovare periodicamente l’iscrizione per annullare i consensi rilasciati dopo l’iscrizione al registro.

ATTENZIONE: l’iscrizione al Registro Pubblico delle Opposizioni non modificherà l’attuale sistema per il rilascio del consenso alle chiamate per vendite dirette, pubblicità o promozione di beni o servizi, ricerche di mercato o comunicazioni che è basato su un duplice sistema: per le chiamate generate da un software c’è bisogno del consenso espresso da parte dell’utente  secondo la regola dell’opt-inmi puoi chiamare solo se prima hai acquisito una mia autorizzazione esplicita» ), mentre quelle con operatore ‘umano’ sono soggette all’opposta dall’opt-out solo una volta chiamato, l’utente può dire di non voler essere disturbato»).

Quindi massima attenzione nel dare il proprio consenso alle chiamate specie quando si concludono contratti per l’acquisto di beni o servizi.

Per approfondire: Riforma registro pubblico opposizioni

 

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