Bonus sociale

Hai problemi a pagare le bollette della luce, del gas e dell'acqua?

Vuoi approfondire con noi se hai diritto al Bonus Sociale per energia elettrica, gas e idrico? 

Sai che esiste anche un Bonus Sociale per i condomini?

Se hai bisogno di informazioni o assistenza puoi telefonarci allo 06 948 070 41 o compilare il modulo di contatto dello sportello online.

Dopo una lunga battaglia condotta dal Movimento Consumatori, e a seguito delle recenti tensioni sul fronte dei prezzi, Governo e Arera hanno apportato condizioni migliorative rispetto agli strumenti di lotta alla povertà energetica a favore dei consumatori che si trovano più in difficoltà.

COS'È IL BONUS SOCIALE?

E' uno sconto sulla bolletta, previsto dal Governo e regolato dall'ARERA che consente di ottenere un risparmio sui costi delle utenze domestiche per le famiglie che si trovano in una condizione di disagio economico o fisico.

Quali sono le condizioni per accedere al bonus?

  1. appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro (solo per il bonus acqua la soglia è ancora 8.265 euro), oppure
  2. appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, oppure
  3. appartenere ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

Limitatamente ai bonus sociali elettrico e gas il valore soglia dell'ISEE di accesso alle agevolazioni per l'anno 2023 è stato elevato a 15.000 euro e a 30.000 euro per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico.

Uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve essere intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o gas e/o idrica con tariffa per usi domestici e attivo, oppure usufruire di una fornitura condominiale gas e/o idrica attiva.

Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia (elettrico, gas, idrico) per anno di competenza.

Inoltre:

la fornitura diretta (elettrica, gas, idrico) deve essere:

  • per uso domestico, ossia deve servire locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare;
  • attiva ossia l'erogazione del servizio deve essere in corso (sono considerate attive anche le forniture momentaneamente sospese per morosità);
  • il gas naturale deve essere utilizzato per riscaldamento e/o uso cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria;
  • il misuratore del gas installato nell'abitazione non deve essere di classe superiore a G6 (la classe massima del misuratore installato per le utenze domestiche)

In ambito di consumo idrico, esiste anche il bonus integrativo idrico. Per approfondire, clicca qui.

NOTA BENE

Per chi intende ottenere il bonus sociale oggi non è più necessario, come prima della riforma, presentare domanda presso i Comuni e i CAF: il bonus viene riconosciuto automaticamente, è sufficiente che ogni anno il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l'attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate.

COS'È IL BONUS SOCIALE CONDOMINIALE?

E' uno sconto sulle spese di riscaldamento e dell'acqua a favore di chi vive in un condominio, relativo a spese condominiali.

La fornitura condominialeossia la fornitura che serve il condominio in cui si trova l'abitazione del componente del nucleo familiare ISEE, deve avere le seguenti caratteristiche:

fornitura condominiale di gas naturale

  • il PDR (punto di riconsegna) deve essere relativo ad un condominio in cui sono presenti unità abitative che utilizzano il gas naturale in locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare
  • il gas deve essere utilizzato per riscaldamento e/o uso cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria
  • la fornitura deve essere attiva
  • la fornitura di gas deve essere utilizzata dal cliente domestico in locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare.

fornitura condominiale idrica:

  • deve essere attiva
  • nel caso in cui non sia stata preliminarmente individuata dal Gestore Idrico competente una fornitura idrica diretta, ossia intestata ad uno dei componenti del nucleo familiare ISEE, se il nucleo familiare risulta intestatario di un contratto di fornitura di energia elettrica per usi domestici e attivo, il Gestore Idrico assume che il nucleo familiare usufruisca anche di una fornitura idrica centralizzata e provvede a riconoscere il bonus
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