Sim Swap: furto dell'identità telefonica

Il sim swap o sim fraud swap è una tipologia di furto di identità.

È una truffa che consiste nell’acquisizione dell’utenza telefonica della vittima per accedere ai servizi bancari online che la stessa utilizza tramite APP, su smartphone o tablet.

Avviene la clonazione della SIM del truffato e, tramite il suo numero di telefono e insieme all’accesso ai codici di accesso al conto corrente online - acquisiti eventualmente tramite phishing, smishing (SMS o whatsapp) o in altre modalità fraudolente - rende possibili pagamenti indebiti, ad esempio bonifici o prelievi presso bancomat in modalità “cardless”.

Tale furto di identità telefonica, quindi, consente un aggiramento del sistema di autenticazione: il codice inviato dall’intermediario bancario per validare un’operazione di pagamento (OTP) viene notificato infatti sulla SIM clonata.

In caso di SIM SWAP la Banca deve sempre rimborsare il consumatore.

L’Arbitro Bancario Finanziario afferma infatti che “l’insidiosità del meccanismo di aggressione mediante sim swap fraud esclude il dolo o la colpa grave del cliente”. Vedi es. le decisioni:

ABF Torino 20088/2021

ABF Torino 14909/2017

ABF Milano 17236/2020

Se sei vittima di sim swap, phishing o di altri furti di identità per informazioni o assistenza chiama il numero 06 948 070 41 o compila il modulo di contatto dello sportello online.

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