Cos'è e come funziona il Fondo Rapporti Dormienti

È stato istituito dall’articolo 1, comma 343, della legge n. 266 del 23 dicembre 2005, presso il Ministero dell’Economia e delle finanze.

Il Fondo ha la finalità di indennizzare le vittime di frodi finanziari.

E' alimentato dagli importi provenienti dai conti correnti e dai rapporti bancari, definiti come "dormienti" all’interno del sistema bancario, assicurativo e finanziario, nonché dagli importi degli assegni circolari non incassati, delle polizze vite prescritte e dei buoni fruttiferi postali non riscossi.

E’ possibile chiedere il rimborso delle somme relative ai c.d. “rapporti dormienti”?

Sì. E' necessario rivolgersi alla Consap alla affidata la gestione delle domande di rimborso di somme affluite al Fondo. I rapporti dormienti sono consultabili sul sito internet di Consap, alla quale può essere inoltrata un'apposita domanda dall'avente diritto.

Attenzione. Non è previsto il rimborso ai beneficiari degli importi relativi ai contratti di assicurazione sulla vita (polizze vita) non riscossi entro il temine di prescrizione.

Il Fondo ed è stato utilizzato, ad esempio, a seguito del crac di Veneto Banca, Banca Popolare di Vicenza e altre banche poste in liquidazione coatta amministrativa dopo il 16 novembre 2015 e prima del 1° gennaio 2018.

Se hai bisogno di informazioni o assistenza puoi telefonarci al numero 06 948 070 41 o compilare il modulo di contatto dello sportello online.

Per conoscere la normativa, clicca qui.

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