Elettricità e gas: calo delle bollette nel mercato tutelato


Con il forte calo delle quotazioni all'ingrosso dei prodotti energetici e dopo i ribassi registrati per i consumi dei mesi di gennaio e febbraio, si riduce il prezzo per energia elettrica e gas e, di conseguenza, cala l’importo delle bollette per i clienti in tutela.

Per il gas, l'Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) ha reso noto l’aggiornamento mensile sulla bolletta di marzo: per la famiglia tipo (con consumi medi di 1.400 metri cubi annui) in tutela si registra una diminuzione del -34,2% della bolletta del gas rispetto al mese di febbraio 2023.
La riduzione per il mese di marzo, in termini di effetti finali, porta la spesa gas per la famiglia tipo nell'anno scorrevole (aprile 2022- marzo 2023) a circa 1.560,7 euro, +0,7% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell'anno precedente.

Per l’elettricità, invece, il prezzo di riferimento dell'energia elettrica per la famiglia tipo (con consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh all'anno e una potenza impegnata di 3 kW) in tutela, si riduce del -55,3% nel II trimestre del 2023.

Tuttavia, come osservato dall’Arera, la crescita dei prezzi all’ingrosso nell’ultimo anno e il loro mantenersi comunque su livelli elevati (pur se in riduzione) si riflette ancora sulla spesa complessiva per la bolletta elettrica, dove saranno riattivati purtroppo anche gli oneri generali di sistema. In termini di effetti finali la spesa per la famiglia-tipo nell’anno scorrevole (luglio 2022 - giugno 2023) sarà di circa 1.267 euro, +33,7% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente.
Rimane quindi ancora rilevante il sostegno fornito dai bonus sociali energia per i consumatori. I bonus vengono erogati direttamente in bolletta a tutti gli aventi diritto, a condizione che abbiano un ISEE valido nel corso del 2023 ed entro la soglia di 15.000 euro (30.000 euro per le famiglie numerose).

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