MC e Sloweb: nasce osservatorio su consumo digitale sostenibile

Nel corso del Digital Ethics Forum del 23 e 24 novembre 2022, Movimento Consumatori e Sloweb hanno annunciato la decisione di dar vita all’Osservatorio Consumo Digitale Critico Sostenibile (OCDCS) che ha lo scopo di diffondere pratiche di uso responsabile e sostenibile di servizi e prodotti digitali tra i consumatori, indirizzare lo sviluppo digitale a favore dell’inclusione sociale, della lotta alle diseguaglianze e al cambiamento climatico secondo gli obiettivi dell'Agenda 2030, verificare l’applicazione delle nuove discipline europee e monitorare il trend di sviluppo del consumo digitale responsabile e sostenibile attraverso l’elaborazione di un rapporto annuale.

L’ OCDCS, forte del suo know-how, “traghetterà” le pratiche consolidate del consumo responsabile in quello digitale, rivolgendosi ai consumatori con attività di informazione e di educazione per un uso consapevole del digitale e tutelandoli da tutte le insidie online tramite il proprio servizio di tutela legale stragiudiziale.

L’Osservatorio coinvolgerà nella sua azione associazioni, cooperative e imprese impegnate nel proporre un consumo e una produzione responsabile di servizi e prodotti digitali attraverso attività di supporto e diffusione delle migliori best practices, ma avrà anche il ruolo di denunciare pratiche commerciali scorrette delle aziende, portando avanti azioni di tutela collettiva dei consumatori digitali. Inoltre l'OCDCS svolgerà un’importante attività di lobby legislativa sui temi quali Artificial Intelligence, Internet of Things, Digital services act, privacy, ecc., partecipando a consultazioni pubbliche, interfacciandosi con istituzioni e authority di controllo italiane ed europee.


“Penso che il movimento consumerista, e MC in particolare, - afferma Alessandro Mostaccio, segretario generale Movimento Consumatori - debbano dedicare una particolare attenzione e nuove energie per seguire e cercare di indirizzare, a favore delle persone e non solo del capitale, lo sviluppo di questa quarta rivoluzione industriale, quella digitale, che ormai ha assunto una velocità che va oltre ogni immaginazione. Vogliamo condividere le energie e le competenze, in primis con Sloweb, a favore di un progetto, l’ OCDCS, che sia per ‘atto costitutivo’ inclusivo e diventi presto ‘casa comune’ per quanti condividono i nostri valori!”.

 “Con questa iniziativa – dichiara Pietro Jarre, fondatore di Sloweb - proteggiamo i diritti degli utenti nel campo digitale applicando le norme esistenti, contribuendo a scrivere regole nuove per un uso del digitale sostenibile. Con l’Osservatorio e il Movimento Consumatori daremo impulso al digitale sostenibile, in una direzione diversa e contraria a molto di quanto visto sinora”.

Per approfondire: Partnership MC - Sloweb per il consumo digitale responsabile

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