Salute. MC sostiene l'appello degli scienziati per salvare il SSN

Movimento Consumatori sostiene l’appello lanciato da 14 eminenti personalità del mondo scientifico e della ricerca sanitaria italiana per garantire un adeguato finanziamento al Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Oggi ci troviamo di fronte a una situazione critica, in cui l'Italia spende meno risorse per la sanità rispetto a vent'anni fa, costringendo un numero sempre maggiore di cittadini a ricorrere a servizi sanitari privati. È quindi urgente agire per portare il finanziamento del SSN al livello degli standard europei avanzati, pari all'8% del PIL, al fine di preservare il diritto alla salute per tutti i cittadini. Il SSN, fondamentale pilastro della società italiana, deve essere sostenuto e potenziato, affinché continui a garantire un'assistenza sanitaria di qualità: nessun cittadino dovrebbe essere costretto a rinunciare alle cure necessarie a causa di problemi finanziari o disparità territoriali. Inoltre, Movimento Consumatori concorda sul fatto che il SSN debba recuperare il suo ruolo di luogo di ricerca e innovazione al servizio della salute, intervenire sull'edilizia sanitaria, valorizzare gli operatori e garantire loro condizioni di lavoro sostenibili.

"Non riuscire più a garantire un SSN equo e universale – afferma Gustavo Ghidini, presidente di Movimento Consumatori - corrisponde a una regressione civile e sociale di un diritto umano fondamentale, sancito dalla Costituzione, a privilegio di censo: l’espressione più odiosa delle diseguaglianze sociali. Mantenere un SSN effettivamente universalistico è un imperativo sociale che attraverso un impegno collettivo e una volontà politica decisa potremo attuare”. 

"Chiediamo al Governo - aggiunge Alessandro Mostaccio, segretario generale di Movimento Consumatori - di considerare il finanziamento del SSN come una priorità assoluta e di adottare misure concrete per garantire che il nostro sistema sanitario abbia le risorse necessarie per fornire cure e assistenza a tutti i cittadini”.

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