CENTAURO. Azione inibitoria collettiva contro clausole vessatorie nei contratti di autonoleggio

Il Movimento Consumatori ha avviato un’azione collettiva inibitoria ai sensi degli art.t 140 ter e ss. del Codice del consumo contro la società di autonoleggio Centauro Rent a Car Italy s.r.l. (C.F. 00433120581,), che prevede ed applica, nei propri contratti con i consumatori, clausole vessatorie e illegittime, di cui l’associazione chiede sia dichiarata la nullità.  

Le clausole contestate riguardano in particolare l’applicazione, in capo ai consumatori, una penale ingiustificata e di importo manifestamente eccessivo nel caso di violazione del codice della strada e di sanzioni notificate alla società di noleggio. Sono state inoltre contestate la clausola che consente alla società di richiedere la restituzione del veicolo senza alcuna giustificazione e quelle che escludono l’applicazione delle coperture assicurative anche in ipotesi di semplice negligenza del cliente.

L’associazione ha depositato il ricorso ex art. 281-sexiesdecies dinnanzi al tribunale di Trento in data 28 marzo 2025. Centauro non si è ad oggi costituita, nonostante la regolare notifica da parte di AMC del ricorso e del decreto di fissazione della prima udienza di comparizione.

Alla prima udienza del 18 giugno 2025, il giudice ha constatato la mancata costituzione di Centauro, chiedendo all’associazione di depositare prova della regolare notifica e riservandosi sulle ulteriori determinazioni. AMC ha depositato la documentazione richiesta.

 

 

 

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