FAQ - Aumenti energia elettrica e gas

Gli aumenti delle bollette di energia elettrica e di gas sono troppo alti?

Movimento Consumatori ti consiglia di:

monitorare i tuoi consumi leggendo attentamente la bolletta ed intervenire dove puoi risparmiare e come, i consulenti MC ti potranno aiutare nella lettura e nei consigli per ridurre i tuoi consumi attraverso una corretta e razionale impiego degli elettrodomestici e tutte le apparecchiature elettroniche per risparmiare.

Alcune domande frequenti:

Conviene cambiare mercato e gestore in un momento come questo di alti prezzi della materia prima?

In questo momento è decisiva la comparazione on line perciò partendo dalla propria bolletta si può scoprire se, dato il proprio consumo, è possibile trovare offerte che consentono un risparmio.

Le possibilità di risparmio dipenderanno molto anche da come si muoveranno i vari fornitori nel corso dei prossimi giorni. Tale comparazione avviene attraverso l’uso corretto del portale delle offerte dell’Arera  ( https://www.arera.it/it/portaleofferte.htm) che potrà essere quel valido comparatore tanto utile adesso.

Partendo dalle due categorie di clienti di mercato tutelato e mercato libero si può dire che:

Per i clienti domestici con la tariffa regolata trattandosi di offerte a prezzo variabile, è sempre opportuno verificare se sul mercato libero c’è qualche promozione che consente di bloccare il prezzo o attraverso offerte variabili particolarmente vantaggiose usando come detto il portale offerte dell’Arera.

Per i clienti domestici sul mercato libero è bene prestare attenzione alle opportunità e monitorare il mercato delle offerte utilizzando il comparatore Arera; anche su questo tema potrai avvalerti della  consulenza  di Movimento Consumatori.

Cos’è l’efficienza energetica?

Fare efficienza energetica indica non solo la capacità di adottare le migliori tecnologie/tecniche disponibili sul mercato, ma anche un comportamento consapevole e responsabile verso gli usi dell’energia. Vuol dire sfruttare l’energia in modo razionale, eliminando sprechi e perdite dovuti al funzionamento e alla gestione non ottimale di sistemi semplici (motori, caldaie, elettrodomestici) e complessi (gli edifici in cui viviamo o lavoriamo, le industrie, i mezzi di trasporto). 

Cos’è il risparmio energetico? 

È questa un’altra importante linea d’azione da perseguire per fronteggiare, in un’ottica di medio e lungo periodo, il caro bollette.

Per risparmio energetico si fa riferimento a un insieme di pratiche volte a ridurre i consumi dell’energia che è necessaria per svolgere le varie attività umane sviluppando due differenti direzioni: modificando i processi energetici o trasformando l’energia stessa. 

Cos’è l’ecobonus:

Ecobonus è la misura promossa del Ministero dello Sviluppo Economico che offre contributi per l’acquisto di veicoli a ridotte emissioni, così come previsto dalla Legge di Bilancio 2019 e successive modifiche normative.

Gli interventi previsti in ambito Ecobonus, come elencato nella guida dell’Agenzia delle Entrate, sono:

  • Interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti volti a conseguire un risparmio del fabbisogno di energia primaria;
  • interventi sull’involucro degli edifici;
  • installazione di pannelli solari;
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

Nella guida si specifica, inoltre, che provvedimenti successivi hanno esteso l’agevolazione anche ad altri interventi. Essi sono:

  • acquisto e posa in opera delle schermature solari;
  • acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili;
  • acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, di produzione di acqua calda, di climatizzazione delle unità abitative;
  • acquisto e posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti;
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione;
  • acquisto e posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione.

interventi di risparmio energetico incentivabili con gli Ecobonus.

La tabella distingue tra componenti e tecnologie e indica la rispettiva aliquota di detrazione.

Aliquota al 50%

  • serramenti e infissi;
  • schermature solari;
  • caldaie a biomassa;
  • caldaie a condensazione classe A.

Aliquota al 65%

  • riqualificazione globale dell’edificio;
  • caldaie condensazione classe A+ con sistema termoregolazione evoluto;
  • generatori di aria calda a condensazione;
  • pompe di calore;
  • scaldacqua a pompa di calore;
  • coibentazione involucro;
  • collettori solari;
  • generatori ibridi;
  • sistemi di Building Automation;
  • microgeneratori.

Aliquota al 70%

  • interventi su parti comuni dei condomini (coibentazione involucro con superficie interessata > 25% superficie disperdente).

Aliquota al 75%

  • interventi su parti comuni dei condomini (coibentazione involucro con superficie interessata > 25% superficie disperdente + qualità media dell’involucro).

Aliquota all’80%

  • interventi su parti comuni dei condomini (coibentazione involucro con superficie interessata > 25% superficie disperdente + riduzione 1 classe rischio sismico).

Aliquota all’85%

  • interventi su parti comuni dei condomini (coibentazione involucro con superficie interessata > 25% superficie disperdente + riduzione 2 o più classi rischio sismico).

Aliquota al 90%

  • bonus Facciate (interventi influenti dal punto di vista termico o che interessino l’intonaco per oltre il 10% della superficie disperdente complessiva totale dell’edificio) 

Il Superbonus 110% è uno strumento attivato per rilanciare rapidamente il comparto dell’edilizia e rispondere alle importanti sfide climatiche ed ambientali previste per il settore civile dal Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima.

Il Superbonus - che incentiva gli interventi di riqualificazione energetica e sismica di edifici residenziali - prevede un’aliquota di detrazione del 110% per le spese sostenute entro il 30 giugno 2022 (ovvero entro il 31 dicembre 2022 e 30 giugno 2023 per specifiche casistiche), da dividere in 5 anni, nel limite massimo di predefiniti valori di detrazione variabili in funzione della grandezza dell’edificio e della tipologia di intervento.

Sono ammessi alla misura:

  • gli edifici ad uso residenziale monofamiliari e condomini, nonché gli spogliatoi di società sportive
  • i soggetti quali persone fisiche, condomini, istituti autonomi case popolari o enti similari, cooperative di abitazione a proprietà indivisa, organizzazioni non lucrative di utilità sociale, associazioni e società sportive dilettantistiche
  • gli interventi ritenuti prioritari (trainanti) e secondari (trainati), quest’ultimi solo se realizzati congiuntamente con i primi. Gli interventi energetici trainanti sono quelli di isolamento termico di superfici opache oltre il 25% della superficie disperdente, con materiali sostenibili, e di sostituzione degli impianti di climatizzazione; quelli trainati sono invece relativi all’installazione di sistemi building automation, infissi, schermature solari, scaldacqua a pompa di calore, eliminazione delle barriere architettoniche, impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo, infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.

Il beneficiario della detrazione ha la possibilità di:

  • accedere direttamente alla detrazione, pagando quindi l’intero importo dei lavori e ricevendo il 110% degli importi ammessi dilazionato in 5 anni;
  • ricevere direttamente dal soggetto che realizza gli interventi uno sconto in fattura pari al 110% dell’importo dei lavori sostenuti. Sarà quest’ultimo a beneficiare in 5 anni della detrazione;
  • cedere il credito ad un soggetto terzo, compreso un istituto finanziario o assicurativo, pagando un importo ridotto dei lavori, di una quantità pari all’attualizzazione all’anno zero della quota ceduta. Sarà quest’ultimo a beneficiare in 5 anni della detrazione.

Sono ammesse alla cessione del credito o sconto in fattura non solo le spese oggetto del Superbonus, ma anche altre detrazioni fiscali spettanti (secondo altri meccanismi vigenti) su lavori realizzati sull’edificio.

ENEA è responsabile dell'attività di gestione e valutazione delle istanze, nonché della rendicontazione dei risparmi di energia. Le attività di verifica e controllo di natura tecnica sono affidate ad ENEA, nel rispetto del DM Asseverazioni, mentre quelle di natura fiscale sono affidate dall’Agenzia delle Entrate, nel rispetto delle proprie circolari in materia di detrazioni. Per approfondimenti (https://www.enea.it/it)

Condividi su

Stampa