We Like We Share We Change: Collaborazione Assobioplastiche

L’Associazione Italiana delle bioplastiche e dei materiali biodegradabili e compostabili (Assobioplastiche) è nata nel 2011 per volontà di produttori, trasformatori ed utilizzatori delle bioplastiche col fine di creare una realtà in grado di rappresentare, in Italia come all’estero, gli interessi di tante piccole e grandi realtà che nel tempo si sono ritagliate posizioni importanti nel panorama internazionale. Assobioplastiche si propone pertanto l’obiettivo di promuovere l’utilizzo e l’immagine delle bioplastiche portando avanti battaglie in nome della legalità contro le tante pratiche scorrette e la sleale concorrenza che troppo spesso caratterizzano questo mondo.

MISSION

Assobioplastiche si propone nello specifico di:

a. promuovere in Italia la produzione, distribuzione ed utilizzazione delle bioplastiche biodegradabili e compostabili e dei manufatti realizzati con tali materie prime;

b. coordinare e sostenere ogni impegno volto ad incrementare la produzione, distribuzione ed utilizzazione delle bioplastiche, contribuendo al progresso tecnologico generale;

c. effettuare studi scientifici, ricerche di mercato, analisi di settore, monitoraggi economico-finanziari relativi al settore delle bioplastiche;

d. divulgare attraverso comunicati, studi, ricerche, convegni e il supporto dei media le migliori pratiche, le tecnologie e le prospettive relative al settore della produzione ed utilizzazione dei materiali biodegradabili e compostabili;

e. organizzare corsi di formazione e di aggiornamento sulle bioplastiche e i materiali compostabili, nonché sui sistemi di gestione integrata dei rifiuti compostabili;

f. collaborare con organizzazioni nazionali ed internazionali al fine di promuovere il perseguimento degli scopi dell’Associazione e gli interessi del settore della produzione ed utilizzazione delle bioplastiche, favorendo la concertazione e il coordinamento delle azioni dei Soci per la valorizzazione del settore merceologico delle bioplastiche;

g. sostenere e, ove possibile, creare sistemi certificativi atti a qualificare il settore merceologico rappresentato dalle bioplastiche

ATTIVITÀ

L’associazione si propone di agire sulle leve della politica e dei regolamenti per contribuire:

• all’attuazione di un quadro legislativo volto ad incoraggiare la produzione di materiali a basso impatto ambientale e ad un loro uso corretto;

• alla corretta applicazione di standard e certificazioni in materia di identificazione dei prodotti biodegradabili e compostabili;

• alla promozione di etichette biodegradabili e compostabili secondo la norma EN 13 432 per sostenere la comprensione dell'offerta commerciale e la corretta informazione dei consumatori;

• allo sviluppo di opzioni di riciclaggio della frazione organica dei rifiuti solidi urbani a favore del compostaggio e della digestione anaerobica di concerto con tutti i metodi di gestione di fine vita come indicato dalle direttive europee in materia di rifiuti.

Inoltre l’associazione svolge attività di comunicazione partecipando a manifestazioni fieristiche di settore, eventi e convegni specialistici; pubblicando e favorendo la pubblicazione di documenti di natura istituzionale e didattica e organizzando conferenze e seminari informativi.

NORMATIVA

Il 13 agosto 2017 è entrata in vigore la legge n. 123/2017, di conversione del D.L. n. 91/2017 (“Decreto Mezzogiorno”), contenente la nuova normativa sulle borse di plastica (art. 9 bis), che recepisce la Direttiva UE n. 2015/720 ed abroga la precedente disciplina (art. 2, D.L. n. 2/2012).

A partire dal 1 gennaio 2018 tutte le buste, compresi i sacchetti leggeri e ultraleggeri (con spessore inferiore ai 15 micron), utilizzati nei reparti ortofrutta, gastronomia, macelleria, pescheria e panetteria, dovranno essere biodegradabili e compostabili nel rispetto dello standard internazionale UNI EN 13432:2002, con un contenuto minimo di materia prima rinnovabile del 40%. Una percentuale che salirà al 50% nel 2020 e al 60% nel 2021.

Entro 2023 sarà poi obbligatorio per tutti i EU-28 la raccolta differenziata dei rifiuti organici oppure il loro riciclaggio alla fonte (per es. compostaggio domestico), oltre al sistema di raccolta differenziata già in essere per carta e cartone, vetro, metalli e plastica.

In relazione a questo contesto normativo e alla indiscussa professionalità in materia, MOVIMENTO CONSUMATORI ha richiesto la collaborazione di Assobioplastiche nella realizzazione di alcune schede tematiche all’interno dell’Attività 2 - Dossier Pedagogico del Progetto We like We share We change. Nello specifico Assobioplastiche si concentrerà sui temi del riciclo e delle Bioplastiche affrontando contestualmente aspetti di legalità e di Lavoro considerati imprescindibili elementi per entrambe le associazioni. Una corretta applicazione delle leggi vigenti infatti non solo determina un vantaggio per l’ambiente e per i territori, evitando quindi di dover far ricorso alle organizzazioni criminali per risolvere cicliche criticità (es. Terre dei fuochi), ma rappresenta, e sempre di più lo sarà, un’opportunità di lavoro e di crescita economica. Basti pensare che il settore, nell’ultimo anno, ha registrato in Italia un +92% nell’occupazione avendo a disposizione ulteriori margini di crescita.

Quindi Assobioplastiche rappresenta un caso vincente su come, in legalità, è possibile creare lavoro in Italia e produrre ricchezza in un sistema Win-Win tra economia, ambiente e consumatori.

 Sito: www.assobioplastiche.org

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