Conguagli Iren, per Associazione Consumatori Piemonte necessaria maggiore trasparenza

Lo sportello del consumatore ACP sta ricevendo numerose richieste di assistenza da parte di clienti Iren a cui l’azienda applica onerosi conguagli sulla bolletta luce. Iren informa che il problema è causato da una non meglio precisata anomalia tecnica: poiché a partire dal mese di luglio 2021 sono state applicate condizioni inferiori rispetto a quanto previsto contrattualmente la richiesta di conguaglio è necessaria per ovviare all’errore. La compagnia ringrazia i clienti offrendo un buono Amazon del valore di 15 euro.

Tralasciando ogni valutazione in ordine all’offerta del buono, si evidenziano alcune criticità che non possono passare inosservate e dalle quali dipende la trasparenza e serietà del rapporto contrattuale:

• i clienti devono affrontare una spesa non preventivata a causa di una mancanza della compagnia, dopo un anno intero e senza alcun preavviso;

• il fornitore ha impiegato un anno per verificare la correttezza delle tariffe applicate;

• non è fornita alcuna spiegazione circa l’anomalia, le relative responsabilità e le tariffe oggetto di rettifica;

• nulla è dato sapere circa gli accorgimenti intrapresi per ovviare a ulteriori anomali tecniche, né se e come l’errore sia stato risolto.

Circostanze che lo sportello di Associazione Consumatori Piemonte sta sollevando nei confronti della compagnia, al fine di tutelare gli associati che hanno chiesto assistenza. Riteniamo sia fondamentale garantire trasparenza nelle comunicazioni fornite ai consumatori, a maggior ragione in un momento storico particolarmente delicato come quello che le famiglie italiane stanno affrontando.

Per informazioni o assistenza è possibile contattare lo sportello del Consumatore ACP:

Telefono: 011/436.65.66 – 436.74.13

WhatsApp (solo messaggi di testo): 346 132 68 39

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26/07/2022 Ufficio Stampa ACP