Modifiche prezzi energia: Antitrust avvia indagine su sette fornitori

Dopo gli interventi di ottobre nei confronti di Dolomiti, E.On, Iberdrola ed Iren, l’Antitrust ha avviato istruttorie e adottato provvedimenti cautelari anche nei confronti di Enel, Eni, Hera, A2A, Edison, Acea ed Engie per presunte modifiche unilaterali illegittime del prezzo di fornitura di energia elettrica e di gas naturale in contrasto con l’art. 3 del Decreto Legge 9 agosto 2022 n. 115 (cd. Aiuti bis), convertito in Legge n. 142 del 21 settembre 2022.

Movimento Consumatori ha già più volte posto l’accento sulla corretta lettura della norma che pone un freno agli aumenti del prezzo dell’energia elettrica e del gas attraverso il blocco della variazione unilaterale delle condizioni contrattuali per la parte riguardante i prezzi della materia prima fino al 30 aprile 2023.

“I provvedimenti dell’Antitrust confermano la giusta strada intrapresa da MC di contestazione delle azioni unilaterali che le principali aziende di vendita energetica hanno intrapreso nei confronti degli utenti – afferma Ovidio Marzaioli, responsabile settore Energia e Idrico dell’associazione - e sarà sempre più importante rafforzare gli strumenti di difesa e tutela dei diritti dei consumatori troppe volte ignorati dalle aziende del settore”.

Lo Sportello Consumatori MC è a disposizione degli utenti per offrire informazioni e assistenza: si può chiamare il numero 06 948 070 41 o compilare il modulo di contatto dello sportello online.

 

 

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