Banco dell’energia. MC aderisce al manifesto per contrastare povertà energetica

MC e dodici associazioni dei consumatori* hanno aderito al manifesto “Insieme per contrastare la povertà energetica” di Banco dell’energia Onlus, promosso da A2A e dalle sue Fondazioni AEM, ASM e LGH, che sostiene le famiglie in situazione di vulnerabilità economica e sociale. Tutti i partecipanti hanno confermato l’importanza di intraprendere un percorso comune per affrontare l’attuale contesto, sempre più preoccupante, di emergenza energetica.

Presentato per la prima volta il 14 dicembre 2021, il manifesto raccoglie ad oggi l’adesione di oltre 50 firmatari tra aziende, fondazioni, associazioni, enti di terzo settore e istituti di ricerca. Obiettivo del manifesto è promuovere progetti a livello locale su tutto il territorio nazionale per contrastare il fenomeno, drammaticamente attuale, della povertà energetica. Le iniziative finora messe in campo vanno dal pagamento delle bollette di qualsiasi operatore energetico, alla formazione sull’uso consapevole dell’energia, fino ad interventi di efficientamento delle abitazioni.

“Più la rete di Banco dell’energia cresce, più chance abbiamo di aiutare le famiglie in difficoltà, soprattutto ora che il caro energia ci sta mettendo a dura prova - ha detto Laura Colombo, segretario generale della Onlus - Banco dell’energia - ha finora raccolto e distribuito oltre 6 milioni di fondi per aiutare le famiglie in difficoltà in tutto il territorio italiano e entro il 2024 l’obiettivo è raccoglierne altri 2 milioni, ma c’è bisogno dell’aiuto di tutti e in questo senso le associazioni dei consumatori sono un alleato prezioso”.

"La lotta alla povertà energetica  - ha affermato Ovidio Marzaioli, responsabile del settore Energia e Idrico MC - è da tempo uno dei temi centrali della nostra azione e, in questo particolare momento storico, rappresenta una priorità assoluta.
La nostra adesione ad iniziative come il manifesto del Banco dell’energia rientra in una più ampia strategia di MC a sostegno dei cittadini che prevede istanze e diverse attività di tutela dei consumatori".   

                                                                                                            

*Movimento Consumatori, ADUSBEF, AECI, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Konsumer, Movimento Difesa del Cittadino, U.Di.Con e Unione Nazionale Consumatori, si sono aggiunte alle già appartenenti alla rete ADOC, ADICONSUM, Federconsumatori e Lega Consumatori.

 

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