COVID-19: diritti dei turisti dopo la partenza

È scoppiato un focolaio di COVID-19 tra i partecipanti del pacchetto turistico? Vuoi conoscere i tuoi diritti o chiedere un rimborso dei costi che hai dovuto sostenere?

Per informazioni e assistenza chiama lo Sportello Consumatori MC al numero 06 948 070 41 o compila il modulo di contatto dello sportello online.

Può capitare che dopo la partenza di un viaggio di gruppo scoppi un focolaio di Sars-CoV-2 tra i partecipanti e che l’organizzatore sia costretto ad anticipare il rientro di turisti o ad assumere iniziative per tutelare e garantire la prosecuzione in sicurezza del viaggio per chi non ha contratto la malattia.

Come si deve comportare il viaggiatore che ha contratto la malattia?

La persona positiva è tenuta rispettare quanto previsto dall’attuale normativa che prevede l’isolamento, anche se si trova fuori dalla propria residenza, fermandosi sul luogo di vacanza fino al tampone negativo.

Quali sono i diritti dei viaggiatori che hanno contratto il COVID-19?

Il Codice del Turismo prevede all’art. 45 l’obbligo di prestare assistenza senza ritardo al viaggiatore che “si trova in difficoltà”, quindi che abbia contratto una malattia come il Sars-CoV-2:

  • fornendo le opportune informazioni riguardo ai servizi sanitari, alle autorità locali e all’assistenza consolare
  • assistendo il viaggiatore nell’effettuare comunicazioni a distanza.

ATTENZIONE: l’organizzatore può pretendere il pagamento di un costo ragionevole per tale assistenza qualora il problema sia causato intenzionalmente dal viaggiatore o per sua colpa - ad esempio se la malattia si era manifestata prima della partenza - nei limiti delle spese effettivamente sostenute.

A chi spetta il pagamento del pernottamento?

Non essendo possibile il rientro del viaggiatore in isolamento l’organizzatore sostiene i costi dell’alloggio necessario, ove possibile di una categoria equivalente a quanto era previsto dal contratto, per un periodo non superiore a tre notti per viaggiatore o per il periodo più lungo eventualmente previsto dalla normativa dell’Unione europea relativa ai diritti dei passeggeri, applicabile ai pertinenti mezzi di trasporto.

Quali sono i diritti dei viaggiatori che non hanno contratto la malattia?

Hanno diritto alla prosecuzione della vacanza, salvo che non ci siano le condizioni per la prosecuzione, ad esempio per assenza per malattia del personale del villaggio turistico o di autisti. In questo caso hanno diritto che gli sia garantito il rientro nel luogo di residenza e a una riduzione del prezzo del pacchetto.

Per approfondire:

Impossibilità sopravvenuta del pacchetto turistico: i diritti del viaggiatore

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