TTIP: serve trasparenza. Le richieste della società civile

Il Governo italiano apra un confronto programmatico trasparente con i parlamentari nazionali e europei, i sindacati, le associazioni ambientaliste, di produttori e della società civile, perché l’Italia diventi capofila di nuove politiche commerciali che lavorino meglio per l’economia, per i diritti, per l’ambiente e per i territori. Nel frattempo respinga l’offensiva di Trump per un nuovo trattato transatlantico come e peggio del TTIP, fermi il CETA con il Canada bocciandone la ratifica fermando, così, trattati discutibili come l’EU-Vietnam che va al voto a Bruxelles e il pericolosissimo EU-Mercosur che premia con una facilitazione commerciale l’attacco di Bolsonaro all’Amazzonia e al clima.

Lo hanno chiesto, l'11 febbraio scorso a Roma, parlamentari e importanti organizzazioni italiane e internazionali intervenuti in una conferenza stampa congiunta presso la Camera dei deputati organizzata dalla Campagna Stop TTIP-CETA Italia.

La campagna ha annunciato che il 21 febbraio si terrà un presidio informativo a Roma con i Fridays for future a p.za San Bernardo dalle 15.30.

Ulteriori informazioni su https://stop-ttip-italia.net

IL LINK AL VIDEO https://webtv.camera.it/evento/15907

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