Coronavirus, grave violazione privacy nel sito Inps. MC attiva call center per assistenza ai cittadini

Ieri nel portale dell'Inps, preso d'assalto per la richiesta legata all'emergenza Coronavirus del bonus da 600 euro per i titolari di partita Iva, si è verificata una gravissima falla nel sistema di sicurezza: a chi accedeva al proprio fascicolo previdenziale apparivano dati personali di altri utenti. Una grave violazione della privacy che potrà avere ripercussioni serie per gli utenti coinvolti e a cui al momento l'Inps non sa dare una giustificazione.

Il Garante Privacy, commentando il gravissimo data breach, ha informato dell’avvio degli accertamenti per verificare se il problema è legato a bug nella progettazione della piattaforma o ad una problematica ancora più ampia e intimando all’Inps di intervenire per la messa in sicurezza dei dati, ma per Movimento Consumatori ciò non garantisce la copertura del danno già provocato ai cittadini coinvolti.

Pertanto, i canali dedicati in tema di servizi digitali della pubblica amministrazione e tutela della privacy, attivati da MC, nell'ambito del progetto "Consapevolmente consumatore, ugualmente cittadino" sono a disposizione per offrire ai cittadini informazioni e assistenza per tutelare i loro diritti.

I consumatori possono chiamare il numero 351 7153449 dalle 9.00 alle 13.00 o inviare in qualsiasi momento un whatsapp per essere ricontattati, o rivolgersi allo sportello online.

Il progetto "Consapevolmente consumatore, ugualmente cittadino", finanziato dal ministero dello Sviluppo economico (DM 7 febbraio 2018) è promosso da Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Movimento Consumatori. 

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