Le statistiche sul sovraindebitamento in Italia evidenziano che la povertà assoluta è in aumento, più di una famiglia su dieci non riesce a far fronte alle spese impreviste, maggiormente penalizzate sono le famiglie, ma anche le piccole e medie imprese sono in grande sofferenza. In un quadro complessivo così complesso diventa sempre più importante potenziare i sistemi di sostegno e di tutela del cittadino, soprattutto se a rischio sovraindebitamento.
È con questa convinzione che Movimento Consumatori APS, già dal 2021, ha manifestato il proprio impegno sul tema incrementando di anno in anno, il numero di partner e di stakeholders coinvolti e la rete degli sportelli sul territorio nazionale.
Insieme ai partner ACLI aps, Adiconsum APS e il sostegno finanziario del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (articolo 72 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n.117 – ANNO 2024 - AVVISO N. 2/2024) RIPARTO è oggi alla sua terza edizione (2025-26) con la prima rete nazionale di sportelli dedicati all’ascolto e alla consulenza gratuita per casi di sovraindebitamento.
È pertanto facile comprendere come il progetto “RIPARTO - Rete di consulenza sul debito per affrontare condizioni di povertà e di sovraindebitamento per un futuro più sostenibile” intenda oggi proseguire il percorso avviato nelle due precedenti edizioni, consolidando quanto fin qui realizzato.
A questo scopo, anche facendo tesoro delle esperienze pregresse e dei feedback che quotidianamente vengono raccolti dagli operatori locali, gli enti promotori hanno deciso di caratterizzare questa terza annualità allargando le tematiche attualmente gestite inserendo, parallelamente a quanto già realizzato, quella della povertà energetica (ossia la difficoltà di acquistare un paniere minimo di beni e servizi energetici) che, a causa dei conflitti attualmente in atto, sta assumendo dimensioni allarmanti.
Per questo motivo, il prezioso lavoro realizzato dal Tavolo di confronto permanente sul sovraindebitamento, si arricchirà ulteriormente grazie alla collaborazione di esperti in ambito energetico che offriranno il loro sostegno al fine di migliorare la qualità del servizio fin qui offerto.
Come sempre, le attività proposte avranno come destinatari principali gli adulti sovraindebitati (o usciti dal sovraindebitamento) e le micro-piccole aziende non soggette a fallimento, mentre destinatari indiretti, saranno le famiglie, gli addetti ai lavori (sportellisti e personale del Terzo settore, assistenti sociali), il mondo accademico e la società civile.
Il progetto, in concreto, prevede le seguenti attività:
♦ Analisi sulle nuove forme di povertà e del fenomeno del sovraindebitamento
Le associazioni promotrici, attraverso incontri periodici con esperti e con accademici, approfondiranno il fenomeno del sovraindebitamento a livello nazionale, anche attraverso lo studio di nuove forme di povertà (quali, ad esempio, la povertà energetica; la povertà estiva; la povertà educativa e la povertà assoluta) che, oggi più che mai, rappresentano l’anticamera del sovraindebitamento.
♦ Progettazione formazione e aggiornamenti normativi
MC, grazie alla sua expertise, guiderà il confronto multidisciplinare tra esperti che concorrerà all’elaborazione di precise linee guida formative e arricchirà il dibattito del Tavolo di confronto permanente sul sovraindebitamento.
♦ Attività di formazione
MC realizzerà sessioni di aggiornamento rivolte agli operatori della rete degli sportelli. Gli incontri formativi, di persona e a distanza, prevederanno la realizzazione di 13 incontri - della durata complessiva di 26 ore - che formeranno circa 50 operatori.
Inoltre, al fine di affiancare gli sportellisti nelle eventuali difficoltà del quotidiano lavoro di assistenza, si organizzeranno incontri mensili da remoto per scambi di esperienze e best practice di assistenza al consumatore. Nella rete RIPARTO saranno inoltre coinvolti anche 100 operatori dei gruppi intermedi (operatori finanziari del mercato) che rappresentano l’anello di congiunzione tra cittadino e credito. Infine, allo scopo di rafforzare ulteriormente la rete di consulenti, si organizzerà una due giorni dedicata a dirigenti e/o rappresentanti delle sezioni/federate delle associazioni promotrici che consentirà lo scambio ulteriore di esperienze.
♦ Consolidamento della "Rete di sportelli di gestione del debito e del sovraindebitamento”
I 32 sportelli già operativi sul territorio nazionale, presieduti da personale qualificato coinvolto nelle sessioni di formazione o con esperienza equivalente, saranno confermati e consolidati attraverso l’ampliamento della tipologia di casistiche ad oggi gestibili. le novità introdotte dal recepimento della DIRETTIVA (UE) 2023/2225 e del TIAD (Testo Integrato Autoconsumo Diffuso) rappresentano, infatti, novità potenzialmente dirompenti per il consumatore e vanno pertanto gestite con prudenza. La rete nazionale di sportelli così fortificata potrà quindi continuare ad assistere gratuitamente il cittadino con attività di prevenzione e di gestione di fenomeni di sovraindebitamento.
Inoltre, continuerà ad essere attivo anche il servizio di assistenza da remoto - linea call center, attivo dal lunedì al venerdì e collegato ad uno sportello “virtuale”, che offrirà un primo sostegno alla cittadinanza in difficoltà. L’help desk nazionale gratuito da rete fissa e mobile sarà raggiungibile anche attraverso WhatsApp, facilitando così la più ampia copertura possibile.
♦ Accompagnamento verso la ripartenza
La rete RIPARTO, dopo aver individuato la miglior strategia percorribile per la risoluzione delle diverse situazioni da sovraindebitamento, inizierà una fase di accompagnamento dei consumatori finalizzata a garantire un nuovo e sostenibile accesso al credito. A tal fine si mapperanno tutti gli strumenti finanziari (microcredito, fondi di garanzia, ecc.) ai quali ricorrere per la “ripartenza” delle persone e delle imprese che si sono rivolte agli sportelli.
♦ Comitato tecnico scientifico/Tavolo di confronto permanente sul sovraindebitamento e sulle nuove forme di povertà
Per approfondire le novità introdotte dalla nuova direttiva europea sul credito al consumo, come i nuovi fattori che, come il costo dell’energia, stanno aggravando le condizioni generali di povertà dei cittadini, gli enti promotori organizzeranno 5 workshop da remoto cui parteciperanno intermediari finanziari, le associazioni dei consumatori, le fondazioni antiusura e del microcredito, gli OCC, gli ordini professionali, i comuni e gli enti locali. Vista l’incidenza della normativa europea, ampio spazio sarà dato anche alle esperienze europee attraverso il coinvolgimento di importanti stakeholder europei quali ECDN (European Consumer Debt Network) e Finance Watch. Gli spunti e le valutazioni emersi nei vari confronti confluiranno in un documento finale che verrà presentato in occasione del convegno di midterm.
♦ Attività di comunicazione
L’attività di informazione e diffusione sarà trasversale a tutto il progetto. Per rendere più efficace l’attività informativa e divulgativa si prevede la realizzazione di materiali cartacei di progetto e prodotti multimediali.
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Progetto “RIPARTO - Rete di consulenza sul debito per affrontare condizioni di povertà e di sovraindebitamento per un futuro più sostenibile” - di rilevanza nazionale, è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi dell'articolo 72 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n.117 – ANNO 2024 - AVVISO N. 2/2024.
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