Hai ricevuto una bolletta per luce, gas o dell'acqua con conguagli ultra biennali?
Vuoi controllare se ci sono importi prescritti e se si può ridurre il totale evitando di pagarli?
Se vuoi conoscere i tuoi diritti o hai bisogno di assistenza puoi telefonarci al numero 06 948 070 41 o compilare il modulo di contatto dello sportello online.
La Legge n. 205 del 27 dicembre 2017 (art. 1, commi da 4 a 10) ha previsto che nei contratti di fornitura di energia elettrica, gas e servizio idrico che il diritto al corrispettivo si prescriva in due anni per le fatture con scadenza successiva:
- al 1° marzo 2018 per il settore elettrico
- al 1° gennaio 2019 per il settore gas
- al 1° gennaio 2020 per il settore idrico.
Con la legge di Bilancio 2020 (art. 1, comma 295, della legge n. 160/2019) è stata abrogata la norma (art. 1 comma 5 l. 205/2917) che escludeva l’applicazione della prescrizione breve biennale e consentiva la più lunga prescrizione quinquennale in caso di mancata o erronea rilevazione dei dati di consumo che derivi da responsabilità accertata dell’utente.
In particolare le imprese fornitrici facendo affidamento su tale norma, negavano l’applicazione del termine breve di prescrizione in tutti quei casi nei quali l’utente non avesse comunicato i propri consumi effettivi.
L’Arera (Autorità dei settori energetici ed ambientali) con la deliberazione 184/2020/R/com ha precisato gli obblighi previsti dalla legge imponendo ai venditori di luce, gas ed servizio idrico di informare con chiarezza gli utenti della presenza in bolletta di richieste di conguaglio prescritte in quanto precedenti al biennio:
- evidenziando in maniera trasparente il diritto degli utenti di far valere la prescrizione e
- allegando un modello per darne comunicazione all’impresa fornitrice.
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