Come riportato nella sentenza del tribunale del Lussemburgo, il portafoglio dei clienti della compagnia FWU LIFE INSURANCE LUX S.A nell’Unione europea era di 250 mila di cui circa la metà, 110 mila, italiani.
Com’è stata possibile una diffusione così capillare delle polizze da parte dei broker tra le famiglie italiane?
Come evidenziato dal tribunale lussemburghese certamente esisteva un forte interesse degli intermediari assicurativi, a collocare le polizze unit linked della compagnia la cui attività principale del Gruppo FWU consisteva nella vendita di prodotti assicurativi del tipo risparmi pensionistici, con premi ricorrenti di importi costanti, anche ridotti, da pagare di norma per una durata variabile anche fino a 30 anni.
Le commissioni a favore degli intermediari assicurativi, tra cui 70 operatori in 15 regioni italiane, erano consistenti ed erano previsti ingenti costi d’ingresso.
Grazie ad un prefinanziamento tramite factoring di una società dello stesso gruppo FWU (la società tedesca FWU Factoring GmbH), le commissioni venivano corrisposte agli intermediari in tempi rapidi dopo la raccolta delle sottoscrizioni delle polizze.
La conseguenza è che, a fronte dei versamenti effettuati anche per molti anni, il capitale maturato al netto di commissioni e costi poteva e potrà risultare in sede di liquidazione fortemente ridotto.
Per raccontare il tuo caso, per verificare con noi se quando hai sottoscritto la polizza sono stati rispettati i tuoi diritti, chiama lo Sportello Consumatori al numero 06 948 070 41 o compila il modulo di contatto dello sportello online.
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